Il Product Engineering Manager è tra le figure incaricate di coordinare e monitorare i processi produttivi, dall’ideazione dei prodotti, alla vera e propria produzione. È generalmente responsabile di revisionare i progetti iniziali, individuare le specifiche necessarie per realizzare il prodotto e, successivamente, approvare e mettere in atto il progetto in questione.
Il Product Engineering Manager svolge quindi una funzione di supervisione di ogni singolo aspetto del processo produttivo. Può occuparsi, ad esempio, di vagliare i design a lui presentati dagli ingegneri, di determinare costi e tempistiche, di individuare le materie prime e le componenti necessarie per sviluppare il prodotto, e di redigere tutta la documentazione utile per la messa in produzione.
Egli dovrebbe inoltre strutturare e ottimizzare le procedure utili a garantire la qualità dei prodotti e l’efficienza e l’economicità dei processi. Per attuare ciò, può essere incaricato anche di condurre ricerche di mercato e studi dei competitor, per individuare nuove opportunità di business e implementare nuovi prodotti e funzionalità.
Il Product Engineering Manager è in capo in genere a team di designer, tecnici della produzione, operatori di impianto, Test Engineer e Product Engineer. Dovrebbe essere in grado di organizzare il lavoro di team, pianificando i turni di lavoro e assegnando i compiti, occupandosi inoltre della formazione delle risorse.
Le attività svolte dal Product Engineering Manager si declinano lungo tutto il corso del processo produttivo, quindi, anche se la sua principale funzione è quella di monitoraggio e controllo, può svolgere numerosi altri compiti.
Tra le attività solitamente svolte da questo professionista si trovano:
Supervisionare lo sviluppo dei prodotti, assicurando il rispetto di costi e tempistiche.
Stabilire gli obiettivi da raggiungere e i criteri per monitorarli.
Gestire le scadenze.
Coordinare e dirigere team di lavoro.
Sviluppare strategie per ottimizzare i processi produttivi.
Risolvere tempestivamente eventuali problematiche che si possano presentare.
Ispezionare e testare i prototipi.
Monitorare le attrezzature e i macchinari, organizzare le operazioni di manutenzione e riparazione, ordinare nuove strumentazioni se necessarie.
Redigere e controllare la documentazione necessaria alla produzione.
Revisionare i processi produttivi ed effettuare test per individuare aree di miglioramento e possibili falle nel sistema.
Collaborare con gli altri reparti coinvolti nel processo produttivo, come ad esempio reparto Marketing o Sales, per sviluppare roadmap per business plan strategici.
Il Product Engineering Manager è solitamente una figura che possiede una laurea in Ingegneria e che possiede conoscenze tecniche specifiche per il proprio settore di riferimento. Alcuni esempi delle sue competenze sono:
Conoscenza di strumenti CAD e PLM per il monitoraggio dello sviluppo prodotto.
Esperienza nei processi di validazione e testing del prodotto.
Competenza nell’analisi dei dati per valutare prestazioni, qualità e costi.
Conoscenza dei metodi di sviluppo lean e agile (dove applicabili).
Conoscenza delle normative tecniche e degli standard di qualità del settore (es. ISO, IATF 16949, ecc.).
Gestione della documentazione tecnica.
Capacità di visione strategica per allineare lo sviluppo prodotto agli obiettivi aziendali.
Time management per rispettare le scadenze e gestire le priorità.
People management e mentoring per supportare la crescita del team tecnico.
Adattabilità per gestire imprevisti o modifiche progettuali in corso d'opera.
Capacità di lavorare in contesti cross-funzionali e multiculturali.
Orientamento all’innovazione e al miglioramento continuo.
What does a Product Engineering Manager do?, practicaladultinsights.com
Product Engineering Manager, online-distance.ncsu.edu