Plant Manager: il suo ruolo in azienda
Il Plant Manager, o Direttore di Stabilimento, di occupa di monitorare, organizzare e ottimizzare tutte le attività che hanno luogo all’interno degli impianti di produzione. Più precisamente, si occupa di analizzare l’intero sistema produttivo, di comprenderne i punti di forza e di debolezza e di gestire al meglio tutte le risorse, con l’obiettivo di ottimizzare i processi di produzione.
Generalmente, il Plant Manager supervisiona la revisione dei macchinari e delle attrezzature per garantirne il corretto funzionamento e la sicurezza dei collaboratori. Per questo motivo di solito è sempre presente in stabilimento, così da poter monitorare le attività, risolvere eventuali problematiche e vigilare il personale che opera negli impianti.
Il Plant Manager collabora con numerose figure all’interno dell’impianto produttivo, alcuni esempi possono essere:
I compiti del Plant Manager
Il Plant Manager ha diverse responsabilità. Tra i suoi compiti si possono trovare:
- Analisi: svolge generalmente un costante lavoro di analisi di tutte le attività che si svolgono in azienda, così da avere una visione chiara e precisa del sistema produttivo e poter comprendere dove effettuare modifiche per incrementare l’efficienza e i risultati positivi.
- Ottimizzazione: attraverso il suo lavoro di analisi, il Plant Manager prende le decisioni volte all’ottimizzazione dello stabilimento produttivo.
- Gestione: gestisce in modo efficiente la forza lavoro e le risorse, organizza gli orari e i turni, segue la formazione del personale, rispetta le scadenze e organizza attentamente tutte le attività.
- Monitoraggio: il Plant Manager ha la responsabilità di controllare lo stabilimento, inclusi i macchinari e le attrezzature al suo interno, garantendo il corretto funzionamento del sistema e la sicurezza dell’ambiente di lavoro.
Le competenze del Plant Manager
Solitamente, il Plant Manager ha una laurea in Ingegneria Industriale, Gestione Aziendale o campi simili. Molto spesso è necessario anche un percorso di formazione superiore, ad esempio un Master in Gestione Aziendale, oppure corsi di formazione specifici.
Tra le competenze che possiede un Plant Manager si possono trovare:
- Conoscenze tecniche: egli dovrebbe possedere conoscenze specifiche per l’impianto di riferimento e capacità di gestione di stabilimenti industriali.
- Capacità interpersonali: il Plant Manager generalmente si relaziona con numerose figure all’interno dell’azienda, dovrebbe quindi possedere buone doti relazionali e comunicative.
- Capacità di gestione del personale: dovrebbe essere in grado di gestire le risorse umane, con leadership, precisione e ascolto.
- Capacità di problem solving: il Plant Manager solitamente è incaricato di prendere numerose decisioni cruciali per l’impianto produttivo e una buona capacità di problem solving è dunque estremamente utile per interfacciarsi con le potenziali problematiche.
- Capacità organizzative e di pianificazione: il Plant Manager generalmente è incaricato della corretta gestione di tutto l’impianto produttivo, dunque dovrebbe essere capace di organizzare il lavoro, pianificare le attività e rispettare tempistiche e scadenze.
Fonti:
- Chi è il Plant Manager? Tutto quello da sapere su ruolo e competenze, logisticamente.it
- Everyday sensegiving: A closer look at successful plant managers; Smith, Anne D., Donde Ashmos Plowman, and Dennis Duchon.