Di cosa si occupa il Packaging Engineer

Di cosa si occupa il Packaging Engineer

INDICE

Packaging Engineer: chi è e cosa fa

La parola “packaging” si è ormai largamente diffusa nel linguaggio italiano e viene utilizzata in riferimento agli imballaggi dei prodotti delle aziende. Se in principio l’obiettivo del packaging era quello di proteggere la merce durante il trasporto e permetterne una corretta conservazione nel tempo, ora il suo scopo è anche quello di differenziare i prodotti in un mercato sempre più competitivo, così da renderli attrattivi - oltre che identificabili - agli occhi dei consumatori.

Con l'aumento dell'importanza del confezionamento e della conservazione del prodotto, è emersa la necessità di creare una figura specializzata: il Packaging Engineer. Quest’ultimo è responsabile dello sviluppo e della creazione di packaging efficienti e funzionali per i prodotti aziendali. Nello specifico, seleziona i materiali più adatti in base a costi ed efficienza, garantendo la conformità degli imballaggi alle normative attuali, inclusa l'etichettatura.

Spesso, il Packaging Engineer viene inserito all’interno dell’Ufficio Tecnico o dell’area R&D di un’azienda e, in particolare, può far parte di imprese specializzte nella produzione di imballaggi e di contenitori per il packaging.

 

I compiti del Packaging Engineer

Il Packaging Engineer si occupa quindi di seguire l’intero processo di creazione di un imballaggio: dalle fasi iniziali relative allo sviluppo dei concept e delle idee, passando per le fasi di test dei vari design, fino alla produzione del prodotto finale. Tra le attività solitamente svolte da questo professionista si trovano:

  • Studia le caratteristiche dei prodotti per identificare i materiali più adatti alla loro conservazione e protezione.
  • Identifica materiali di imballaggio efficienti ed ecosostenibili, valutandone costi e prestazioni.
  • Sviluppa design e prepara disegni tecnici tramite software CAD (Computer-Aided Design).
  • Verifica le prestazioni dei prototipi attraverso test di resistenza, conservazione e funzionalità.
  • Assicura che gli imballaggi rispettino le normative vigenti, incluse quelle relative all’etichettatura e all’impatto ambientale.
  • Lavora a stretto contatto con i reparti di produzione, marketing e ricerca e sviluppo per garantire soluzioni di imballaggio efficaci.
  • Analizza la fattibilità economica dei progetti di packaging, individuando soluzioni che bilancino qualità e costi.
  • Ricerca nuove tecnologie e materiali per migliorare le prestazioni degli imballaggi e ridurne l’impatto ambientale.
  • Si interfaccia con fornitori per la selezione dei materiali e la gestione degli ordini.
  • Fornisce indicazioni ai vertici aziendali e ai clienti su procedure di imballaggio efficienti e innovazioni del settore.

 

Le competenze del Packaging Engineer

Per ricoprire il ruolo di Packaging Engineer può risultare sicuramente utile conseguire una laurea in Ingegneria dei Materiali, Chimica o Meccanica.

Tra le competenze tecniche e trasversali richieste a questa figura si possono menzionare:

  • Familiarità con materiali per imballaggio, tecniche di progettazione e normative di settore.
  • Competenza nell’uso di software CAD per la creazione di design tecnici.
  • Capacità di valutare la compatibilità dei materiali con diverse tipologie di prodotti.
  • Conoscenza delle leggi relative al packaging e delle politiche ambientali.
  • Abilità nell’analisi dei dati per valutare l’efficienza degli imballaggi.
  • Attitudine a risolvere problematiche tecniche complesse.
  • Capacità di pianificare e gestire progetti complessi, rispettando tempi e budget.
  • Propensione alla ricerca di soluzioni innovative.
  • Abilità nel collaborare con team multidisciplinari e presentare soluzioni tecniche ai vertici aziendali.

 

Fonti

  1. Packaging, studiosamo.it

  2. What is a packaging engineer and why you should work with one, packhelp.com

Engineering & Manufacturing Technical Recruiters.