Architetto: ruolo, compiti e competenze

Architetto: ruolo, compiti e competenze

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Architetto: cosa fa

L'Architetto è una figura professionale che svolge un ruolo cruciale nella progettazione, realizzazione e ristrutturazione di spazi e strutture. Attraverso la fusione di creatività e conoscenze tecniche, l'Architetto traduce idee e concetti in edifici funzionali e sostenibili

In linea generale, egli è responsabile della concezione, del design e della realizzazione di progetti architettonici. Combinando la sua visione e le sue competenze tecniche, egli crea ambienti in grado di soddisfare le esigenze estetiche, funzionali e strutturali dei suoi clienti. 

Solitamente, l'Architetto opera all’interno di studi di architettura, che possono occuparsi di diverse tipologie di progetti, come la realizzazione di abitazioni private o lo sviluppo di edifici commerciali complessi. Può poi lavorare per enti governativi o istituzioni pubbliche, contribuendo alla pianificazione urbana, alla conservazione del patrimonio storico e alla realizzazione di infrastrutture pubbliche. Inoltre, può essere inserito presso imprese di costruzione, aziende di sviluppo immobiliare o produttori di materiali da costruzione.

A seconda della specializzazione conseguita da questo professionista si parlerà di:

  • Architetto di interni: si occupa della progettazione degli spazi interni degli edifici, considerando l'aspetto estetico e funzionale.
  • Architetto paesaggista: si concentra sulla progettazione degli spazi esterni, come parchi, giardini e piazze.
  • Architetto esperto in ambito urbano: segue la pianificazione e lo sviluppo delle città e dei territori, considerando aspetti come il trasporto, l'uso del suolo, la densità abitativa e la sostenibilità.
  • Architetto esperto in patrimonio storico e artistico: si dedica alla conservazione, al restauro e alla riqualificazione di edifici e siti storici.
  • Architetto specializzato in edilizia sanitaria: si occupa della progettazione di strutture sanitarie, come ospedali, cliniche e strutture di cura. Considera aspetti come l'organizzazione degli spazi, l'accessibilità, l'igiene, l'ergonomia e la sicurezza, al fine di creare ambienti adatti alle esigenze di cura e di recupero dei pazienti.

In linea generale, è possibile che alcuni professionisti abbiano competenze e interessi in più di un settore, combinando così diverse specializzazioni nel proprio lavoro.

Nello svolgimento della sua attività, l’Architetto è solito interfacciarsi con altre figure tecniche quali Ingegneri, Urbanisti, Interior Designer e professionisti di vario tipo per garantire la qualità, sicurezza e integrità del progetto.

I compiti dell’Architetto

L'Architetto è dunque il professionista esperto in progettazione urbanistica, edilizia e architettonica. Egli si occupa di seguire con attenzione tutte le fasi dei progetti di cui è responsabile, partendo dalla fase di ideazione delle strutture fino a quella di realizzazione. 

Tra le attività principali svolte da questa figura si possono menzionare:

  • Lavorare a stretto contatto con i clienti per comprendere le loro esigenze, preferenze e budget.
  • Sviluppare concetti e idee architettoniche sulla base delle richieste ricevute.
  • Pianificare gli spazi, la disposizione degli elementi architettonici e la selezione dei materiali.
  • Utilizzare strumenti come disegni, modelli 3D e software di progettazione assistita (CAD) per la realizzazione dei progetti.
  • Interfacciarsi e collaborare con altri professionisti, come Ingegneri Strutturisti ed Elettrici, per assicurare l'integrazione armoniosa di tutti gli aspetti del progetto.
  • Supervisionare il sito per garantire che il progetto venga realizzato secondo il design originale e le specifiche tecniche.
  • Gestire il budget, le risorse e le scadenze, assicurando che il progetto venga completato in modo efficiente e conforme alle norme di sicurezza e alle leggi edilizie vigenti.

Le competenze dell’Architetto

Per diventare Architetto, è generalmente richiesta una laurea in Architettura, tramite la quale si possono apprendere nozioni in ambito di progettazione, strutture, tecnologia delle costruzioni e sostenibilità. Conseguendo una laurea magistrale in questa disciplina, è poi possibile sostenere l’esame di abilitazione alla professione e ottenere il titolo di Dottore in Architettura. 

Le competenze di questo professionista vanno oltre le conoscenze tecniche e includono anche aspetti creativi e comunicativi. Tra queste si possono infatti trovare:

  • Comprensione delle tecniche di progettazione, dei materiali da costruzione e delle normative edilizie.
  • Creatività e visione artistica.
  • Abilità comunicative.
  • Capacità di problem solving.
 

Fonti:

  1. Laurea in Architettura: percorso di studi e sbocchi lavorativi, biancolavoro.it
  2. Chi sono gli architetti, oato.it

Engineering & Manufacturing Technical Recruiters.